martedì 3 febbraio 2015

16 e 17 maggio 2015: pellegrinaggio a piedi Osimo ­ Loreto

16 e 17 maggio 2015: XII edizione del pellegrinaggio a piedi Osimo – Loreto
 
Sabato 16 maggio 2015
ore 14,00 appuntamento a Osimo, al parcheggio della chiesa San Carlo, in Via Molino Mensa, 1 (dal centro storico: direzione Macerata); sistemazione dei bagagli e inquadramento dei pellegrini. Si raccomanda la massima puntualità.
ore 15,00 partenza a piedi; a Osimo venerazione del corpo di San Giuseppe da Copertino; sosta al santuario della B. V. Addolorata di Campocavallo; arrivo a Castelfidardo, distribuzione dei bagagli, sistemazione nelle camere, cena e pernottamento.

Domenica 17 maggio 2015
ore 7,45 S. Messa.
ore 9,00 colazione; sistemazione dei bagagli.
ore 9,45 partenza; sosta al sacrario delle Crocette a Castelfidardo; arrivo a Loreto e pranzo al sacco.
ore 14,30 processione alla basilica e preghiera nella Santa Casa di Loreto.
ore 16,00 partenza del pullman per riportare i pellegrini a Osimo.
ore 16,30 arrivo a Osimo e fine del pellegrinaggio.

Come raggiungere Osimo
Per chi viaggia sull’autostrada A 14: uscire al casello di Ancona Sud-Osimo.
Per chi viaggia in treno: scendere alla stazione ferroviaria di Osimo. In questo caso comunicare l’orario d’arrivo all’organizzazione, che provvederà a venire prendere i pellegrini alla stazione. Per il viaggio di ritorno si invita a prendere il treno alla stazione di Loreto.

Modalità del pellegrinaggio
I pellegrini percorrono a piedi l’intero itinerario del pellegrinaggio (22 km), lasciando il sabato pomeriggio le automobili al parcheggio del San Carlo a Osimo. La domenica pomeriggio da Loreto un pullman ricondurrà i pellegrini alle automobili.
Prima dell’inizio del pellegrinaggio i bagagli personali saranno caricati su un furgone che li trasporterà direttamente a Castelfidardo, nel luogo del pernottamento. Durante il percorso i pellegrini in difficoltà potranno usufruire del servizio di alcuni pulmini.
Lungo il cammino i sacerdoti assicurano l’assistenza spirituale (recita del S. Rosario, canti, meditazioni, confessioni). Si raccomanda di non usare i telefonini durante la marcia.

I pasti
Cena di sabato sera: in una trattoria.
Colazione di domenica mattina: all’Hotel Parco a Castelfidardo.
Pranzo di domenica: pranzo al sacco alle porte di Loreto. Ogni pellegrino deve arrivare al pellegrinaggio con il necessario (cibo, bevande, posate, ecc.), l’organizzazione fornisce del pane fresco e dell’acqua. 
Si consigliano inoltre bevande e alimenti energetici per la marcia e per le pause.

Attrezzatura e abbigliamento
I pellegrini devono portare:
- un bagaglio con gli effetti personali per pernottamento: si consiglia di mettere un’etichetta con proprio nome sui bagagli per facilitare lo smistamento;
- un bagaglio con il cibo e bevande per il pranzo al sacco della domenica.
Si consiglia di portare una borraccia e uno zainetto per la marcia, contenete il necessario in caso di pioggia, gli effetti personali, gli energetici, ecc.
Si consigliano delle scarpe comode e un copricapo per proteggersi dal sole.
Si invitano gli uomini di evitare l’uso delle bermuda; si suggerisce alle signore e alle signorine l’uso delle gonne sotto le ginocchia e un velo o copricapo per le preghiere nelle chiese e per l’assistenza alla Santa Messa.

Pernottamento
I pellegrini pernottano in alcune strutture alberghiere a Castelfidardo. Sono disponibili camere da due o tre posti, divise per le donne e per gli uomini. I partecipanti devono quindi adattarsi a dormire con altri pellegrini. Ovviamente i nuclei familiari utilizzano la stessa camera. I posti-letti sono limitati, quindi "chi primo arriva, bene alloggia".
Per i ragazzi è possibile una sistemazione più economica.
Per mantenere lo spirito del pellegrinaggio e non disturbare gli altri partecipanti, i pellegrini sono invitati a rientrare nelle camere entro la mezzanotte.

Quota di partecipazione
Per gli adulti: 65 euro (la quota comprende: contributo spese organizzative, camera d’albergo, cena del sabato sera, colazione di domenica mattina, sala per il pranzo al sacco di domenica).
Per i ragazzi (albergo economico): 50 euro (che comprende: contributo alle spese organizzative, posto letto, cena del sabato sera, colazione di domenica mattina, sala per il pranzo al sacco di domenica).
Per i bambini sino ai 14 anni: 50 euro.

Chi avesse delle difficoltà economiche (studenti, famiglie numerose, ecc.) non rinunci al pellegrinaggio: l’organizzazione potrà facilitare l’iscrizione
Chi fosse impossibilitato a partecipare può inviare un’offerta per contribuire alle spese organizzative e per favorire l’iscrizione delle persone più bisognose.

Versamento delle quote
- prima del pellegrinaggio: versamento sul c.c. postale n. 51 17 99 27 intestato a: Ass. Mater Boni Consilii Onlus - Casa San Pio X specificando:"Pellegrinaggio a Loreto" (si prega di inviare per posta o per email la copia del versamento);
- oppure direttamente a Osimo mettendo la quota in una busta col nominativo del/i pellegrino/i da consegnare al sacerdote responsabile.

Le iscrizioni si devono effettuare UNICAMENTE alla Casa San Pio X ENTRO sabato 9 maggio 2015

Casa San Pio X
Via Sarzana n. 86 - 47822 San Martino dei Mulini (RN)
Tel. 0541.758961

sabato 1 novembre 2014

Presentazione: SAGGIO SULLA MASSONERIA AMERICANA di Arthur Preuss (Pescara, venerdì 21 novembre, ore 18:00)

Venerdì 21 Novembre 2014, alle ore 18:00

presso il Circolo Vespucci di Pescara
(Via Vespucci n. 105)

a cura dell'Associazione Amicizia Cristiana


presentazione del saggio di Arthur Preuss

SAGGIO SULLA MASSONERIA AMERICANA

Centro Librario Sodalitium


Presenterà don Ugo CARANDINO
del Centro Studi Giuseppe Federici

Introdurrà Marco Solfanelli
Presidente dell'Associazione Amicizia Cristiana






Arthur Preuss
SAGGIO SULLA MASSONERIA AMERICANA
Centro Librario Sodalitium
Verrua Savoia 2014
pag. 344, euro 18,00

http://federiciblog.altervista.org/2014/10/16/novita-libraria-saggio-sulla-massoneria-americana/



Arthur Preuss, in questo Saggio, vuol dimostrare che la Massoneria, pur divisa in tante obbedienze spesso rivali, è una nella sua dottrina e nei suoi scopi, per cui non vi è una differenza essenziale tra la Massoneria americana e quella europea. La Massoneria è infatti una religione inconciliabile con quella cristiana. Se la Massoneria anglosassone si vanta di imporre ai suoi adepti la credenza in Dio, Preuss dimostra che il “dio” della Massoneria, il Grande Architetto dell’Universo, è in realtà il Geova della Cabala.


“La Massoneria è impegnata nel realizzare il tempio pagano dell’umanità; il Massone è il costruttore, il geometra; la Divinità Massonica è il Gran Costruttore; il Grande Architetto dell’Universo; il Grande Geometra; l’Algabil. (…) Allontanate quindi dalle vostre menti, gentili lettori, tutte le idee che avete mai avute riguardo a Dio, perché, stando a quanto dice la Massoneria sono tutte sbagliate; e immaginatelo semplicemente come il Mastro Costruttore, il Sovrintendente del lavoro, perché egli non è nulla di più, e considerate quanto ora siete divenuti liberi. Siete costruttori, massoni, con Lui, per mezzo di Lui, e diretti da Lui; ma non siete Sue creature, il lavoro delle Sue mani; e tutta la legge morale basata su questa idea è distrutta; i legami della vostra natura umana sono rotti. Vi rendete conto, sempre di più, fino a che punto sono rotti quei nodi che vi legavano al passato? completamente rotti? State diventando un Libero Massone; un Libero Costruttore.” (pag. 133-134).

lunedì 15 marzo 2010

VII EDIZIONE DEL PELLEGRINAGGIO A PIEDI OSIMO – LORETO

Sabato 15 maggio 2010
Ore 14,00 appuntamento a Osimo, al parcheggio del piazzale del San Carlo (in via Montefanese, davanti alla chiesa San Carlo; dal centro storico: direzione Macerata); sistemazione dei bagagli e inquadramento dei pellegrini. Si raccomanda la massima puntualità.
Ore 15,00 partenza a piedi; a Osimo venerazione del corpo di San Giuseppe da Copertino; sosta al santuario della B. V. Addolorata di Campocavallo; arrivo a Castelfidardo, distribuzione dei bagagli, sistemazione nelle camere, cena e pernottamento.

Domenica 16 maggio 2010
Ore 7,45 S. Messa.
Ore 9,00 colazione; sistemazione dei bagagli.
Ore 9,45 partenza; sosta al sacrario delle Crocette a Castelfidardo; arrivo a Loreto e pranzo al sacco.
Ore 14,30 processione alla basilica e preghiera nella Santa Casa di Loreto.
Ore 15,30 partenza del pullman per riportare i pellegrini a Osimo.
Ore 16,00 arrivo a Osimo e fine del pellegrinaggio.

Come raggiungere Osimo
Per chi viaggia sull’autostrada A 14: uscire al casello di Ancona Sud-Osimo.
Per chi viaggia in treno: scendere alla stazione ferroviaria di Osimo. In questo caso comunicare l’orario d’arrivo all’organizzazione, che provvederà a venire prendere i pellegrini alla stazione. Per il viaggio di ritorno si invita a prendere il treno alla stazione di Loreto.

Modalità del pellegrinaggio
I pellegrini percorrono a piedi l’intero itinerario del pellegrinaggio (22 km), lasciando il sabato pomeriggio le automobili al parcheggio del San Carlo a Osimo. La domenica pomeriggio da Loreto un pullman ricondurrà i pellegrini alle automobili.
Prima dell’inizio del pellegrinaggio i bagagli personali saranno caricati su un furgone che li trasporterà direttamente a Castelfidardo, nel luogo del pernottamento.
Durante il percorso i pellegrini in difficoltà potranno usufruire del servizio di alcuni pulmini.
Lungo il cammino i sacerdoti assicurano l’assistenza spirituale (recita del S. Rosario, canti, meditazioni, confessioni). Si raccomanda di non usare i telefonini durante la marcia.

I pasti
Cena di sabato sera: presso un servizio di ristorazione.
Colazione di domenica mattina: presso l’albergo dove dormono i pellegrini.
Pranzo di domenica: pranzo al sacco alle porte di Loreto. Ogni pellegrino deve arrivare al pellegrinaggio con il necessario (cibo, bevande, posate, ecc.), l’organizzazione fornisce del pane fresco e dell’acqua.
Si consigliano inoltre bevande e alimenti energetici per la marcia e per le pause.

Attrezzatura e abbigliamento
I pellegrini devono portare:
un bagaglio con gli effetti personali per pernottamento: si consiglia di mettere un’etichetta con proprio nome sui bagagli per facilitare lo smistamento;
un bagaglio con il cibo e bevande per il pranzo al sacco della domenica.
Si consiglia di portare una borraccia e uno zainetto per la marcia, contenete il necessario in caso di pioggia, gli effetti personali, gli energetici, ecc.
Si consigliano delle scarpe comode e un copricapo per proteggersi dal sole.
Si invitano gli uomini di evitare l’uso delle bermuda; si suggerisce alle signore e alle signorine l’uso delle gonne sotto le ginocchia e un velo o copricapo per le preghiere nelle chiese e per l’assistenza alla Santa Messa.

Pernottamento
I pellegrini pernottano in una struttura alberghiera a Castelfidardo. Sono disponibili camere da due o tre posti, divise per le donne e per gli uomini. I partecipanti devono quindi adattarsi a dormine con altri pellegrini. Ovviamente i nuclei familiari utilizzano la stessa camera. I posti-letti sono limitati, quindi “chi primo arriva, bene alloggia”.
Per i giovani è possibile una sistemazione in sacco a pelo in locali adiacenti all’albergo (gli interessati devono portarsi il sacco a pelo).
Per mantenere lo spirito del pellegrinaggio e non disturbare gli altri partecipanti, i pellegrini sono invitati a rientrare nelle camere entro la mezzanotte.

Quota di partecipazione
Per gli adulti: 60 euro (la quota comprende: contributo spese organizzative, camera d’albergo, cena del sabato sera, colazione di domenica mattina, sala per il pranzo al sacco di domenica).
Per i giovani che dormono in sacco a pelo: 35 euro (che comprende: contributo alle spese organizzative, cena del sabato sera, colazione di domenica mattina sala per il pranzo al sacco di domenica).
Per i bambini sino ai 14 anni: 45 euro.

Chi avesse delle difficoltà economiche (studenti, famiglie numerose, ecc.) non rinunci al pellegrinaggio: l’organizzazione potrà facilitare l’iscrizione.
Chi fosse impossibilitato a partecipare può inviare un’offerta per contribuire alle spese organizzative e per favorire l’iscrizione delle persone più bisognose.

Versare le quote d’iscrizione e i contributi al conto corrente postale n. 51 17 99 27, intestato a: Ass. Mater Boni Consilii Onlus - Casa San Pio X specificando: Per il pellegrinaggio a Loreto (si prega di inviare per posta o per fax la copia del versamento).

Le iscrizioni si devono effettuare unicamente alla Casa San Pio X entro sabato 8 maggio 2010

Casa San Pio X
Via Sarzana n. 86 - 47822 San Martino dei Mulini (RN)
Tel. e Fax: 0541.75.89.61
E-mail: info@casasanpiox.it

martedì 12 gennaio 2010

Conferenza: Ebrei e musulmani non hanno lo stesso Dio dei cristiani (Pescara, Venerdì 22 gennaio 2010 - 18,00)

Venerdì 22 gennaio 2010 alle ore 18,00 a Pescara
presso l'Associazione Terra Nostra, via Vespucci n. 100/2

presentazione del libro di don Giorgio Maffei

Ebrei e musulmani non hanno lo stesso Dio dei cristiani

(Edizioni Amicizia Cristiana)

Interverrà don Ugo Carandino

lunedì 21 dicembre 2009

Incontro/dibattito: LAICITÀ DELLO STATO E CHIESA CATTOLICA. IL CROCIFISSO NEGATO

La sentenza emessa dalla Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo dichiara che la “presenza del crocifisso” nelle aule scolastiche contrasta con il “pluralismo educativo” che dovrebbe caratterizzare una “società democratica”.
La maggioranza degli italiani ha risposto che togliere il crocifisso dalle scuole, in nome della laicità delle istituzioni, significa negare la storia degli italiani e di tutti gi europei; per essi il crocifisso non è solo simbolo religioso ma anche segno culturale. Infatti l’esposizione del crocifisso nei luoghi pubblici è il riconoscimento dei principi del cattolicesimo come “parte del patrimonio storico del popolo italiano”, ribadito dal Concordato del 1984.
L’accoglimento della richiesta della Corta europea rischia di separare artificiosamente l’identità nazionale dalle sue matrici spirituali e culturali, mentre non è certo espressione di laicità, ma sua degenerazione in laicismo, l’ostilità a ogni forma di rilevanza politica e culturale della religione; alla presenza, in particolare, di ogni simbolo religioso nelle istituzioni pubbliche.

Questo è il tema dell'Incontro/Dibattito su

LAICITÀ DELLO STATO

E CHIESA CATTOLICA

IL CROCIFISSO NEGATO

che si svolgerà


Mercoledì 30 dicembre 2009, alle ore 17,00

presso la Circoscrizione Portanuova
(Piazza dei Grue - Pescara)




domenica 20 dicembre 2009

Incontro/dibattito: STATO LAICO E CHIESA CATTOLICA. IL CROCIFISSO NEGATO

La sentenza emessa dalla Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo dichiara che la “presenza del crocifisso” nelle aule scolastiche contrasta con il “pluralismo educativo” che dovrebbe caratterizzare una “società democratica”.
La maggioranza degli italiani ha risposto che togliere il crocifisso dalle scuole, in nome della laicità delle istituzioni, significa negare la storia degli italiani e di tutti gi europei; per essi il crocifisso non è solo simbolo religioso ma anche segno culturale. Infatti l’esposizione del crocifisso nei luoghi pubblici è il riconoscimento dei principi del cattolicesimo come “parte del patrimonio storico del popolo italiano”, ribadito dal Concordato del 1984.
L’accoglimento della richiesta della Corta europea rischia di separare artificiosamente l’identità nazionale dalle sue matrici spirituali e culturali, mentre non è certo espressione di laicità, ma sua degenerazione in laicismo, l’ostilità a ogni forma di rilevanza politica e culturale della religione; alla presenza, in particolare, di ogni simbolo religioso nelle istituzioni pubbliche.



Questo è il tema dell'Incontro/Dibattito su

LAICITÀ DELLO STATO

E CHIESA CATTOLICA


IL CROCIFISSO NEGATO


che si svolgerà

Mercoledì 30 dicembre 2009, alle ore 17,00

presso la Circoscrizione Portanuova
(Piazza dei Grue - Pescara)



sabato 19 dicembre 2009

I relatori dell'incontro/dibattito del 30/12/2009

La sentenza emessa dalla Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo dichiara che la “presenza del crocifisso” nelle aule scolastiche contrasta con il “pluralismo educativo” che dovrebbe caratterizzare una “società democratica”.
La maggioranza degli italiani ha risposto che togliere il crocifisso dalle scuole, in nome della laicità delle istituzioni, significa negare la storia degli italiani e di tutti gi europei; per essi il crocifisso non è solo simbolo religioso ma anche segno culturale. Infatti l’esposizione del crocifisso nei luoghi pubblici è il riconoscimento dei principi del cattolicesimo come “parte del patrimonio storico del popolo italiano”, ribadito dal Concordato del 1984.
L’accoglimento della richiesta della Corta europea rischia di separare artificiosamente l’identità nazionale dalle sue matrici spirituali e culturali, mentre non è certo espressione di laicità, ma sua degenerazione in laicismo, l’ostilità a ogni forma di rilevanza politica e culturale della religione; alla presenza, in particolare, di ogni simbolo religioso nelle istituzioni pubbliche.

Questo è il tema dell'Incontro/Dibattito su

LAICITÀ DELLO STATO

E CHIESA CATTOLICA

IL CROCIFISSO NEGATO

che si svolgerà


Mercoledì 30 dicembre 2009, alle ore 17,00

presso la Circoscrizione Portanuova
(Piazza dei Grue - Pescara)


I relatori dell'incontro/dibattito




Romina REMIGIO

Tema dell’intervento: Dopo che in Svizzera un referendum popolare ha decretato il "no ai minareti", la Commissione Europea, l´Unione Europea, le Nazione Unite, la Lega Araba e l´Organizzazione per la Conferenza Islamica si sono tutti mobilitati per condannare l´esito di quel referendum pur essendo la Svizzera un paese che non fa parte dell´Unione Europea… Perché il Parlamento Europeo, assume un atteggiamento di neutralità rispetto una questione che riguarda le nostre radici, la nostra identità e la nostra anima?

Romina Remigio è laureata in Scienze della Comunicazione di Massa. Fotogiornalista professionista, si occupa di reportage sociale. Esperta di storia, cultura, politica del Continente Africa e di Islam. Scrive per la rivista internazionale "Missioni Consolata" e altre importanti riviste. E' coordinatrice della Regione Abruzzo del movimento politico "Io Amo l'Italia" di Magdi Cristiano Allam.


Pietro FERRARI

Tema dell’intervento: Se la Corte Europea ha voluto intendere per libertà religiosa, il divieto di esporre qualsiasi simbolo religioso, questa è piuttosto una libertà "dalle religioni" non una libertà di professare un qualsivoglia culto. La Corte ha stabilito che l'unica religione che ha il diritto di imporsi è quella atea e laicista a consumo forzato. Solo questa può infatti essere "esposta in luoghi pubblici".

Pietro Ferrari è nato a Giulianova (TE) nel 1973. Laureato in Giurisprudenza alla Università di Bologna, è avvocato presso il Foro di Teramo. Ha pubblicato i saggi: "Le schegge invisibili" (Controcorrente, Napoli 2002), "Il grido dell'Europa" (Tabula fati, Chieti 2003), "Auto da fé dell'Occidente" (Segno, Udine 2004) e "La Rivoluzione contro il Medioevo" (Solfanelli, Chieti 2009).


Agnese PELLEGRINI

Tema dell’intervento: Negato o no, fa notizia. Come la stampa italiana ha trattato la vicenda, perchè, cosa fa notizia e come sui giornali si parla di religione.


Agnese Pellegrini
è giornalista e viene dal mondo cattolico. Oltre ad una lunga esperienza nell’Azione cattolica, per dieci anni ha lavorato per i giornali cattolici, tra cui “Avvenire” e “L’Osservatore Romano”. Inoltre è stata addetta stampa della Conferenza dei vescovi abruzzesi e molisani (Ceam). Ha collaborato con diverse associazioni del mondo cattolico, nel campo della famiglia e della difesa della vita e della persona umana.


Angelo Lucio ROSSI

Tema dell’intervento: [omissis]




Angelo Lucio Rossi si è laureato in Pedagogia all'Università La Sapienza di Roma nel 1988 e in Filosofia all'Università D'Annunzio di Chieti nel 2002. Già insegnante e giornalista-pubblicista fa parte della redazione di "Libertà di Educazione". È Dirigente Scolastico a Pescara.


Marco SOLFANELLI

Tema dell’intervento: Storia del crocifisso nelle suole pubbliche italiane. L’esposizione dei crocifissi nelle scuole pubbliche viene disposta mediante circolare con riferimento alla Legge Lanza del 1857 per la quale l’insegnamento della religione cattolica era fondamento e conoramento dell’istruzione cattolica, posto che quella era la religione di Stato. L’esposizione del crocifisso negli uffici pubblici in genere, è data con ordinanza ministeriale 11 novembre 1923 n. 250, nelle aule giudiziarie con Circolare del Ministro Rocco, Ministro Grazia e Giustizia, Div. III, del 29 maggio 1926, n. 2134/1867 recante “Collocazione del crocifisso nelle aule di udienza”.

Marco Solfanelli è Presidente di Amicizia Cristiana (Associazione per la diffusione della buona stampa cattolica). È stato impegnato in politica, risultando eletto al Consiglio comunale di Chieti (1993/1997) e di Rosello (2002/2007). Ha svolto attività volontaristica in ambito dell'associazione scout AGESCI e del Movimento per la Vita. Si occupa di editoria dal 1978 e attualmente coordina le attività del Gruppo Editoriale Tabula Fati (Edizioni Solfanelli, Edizioni Tabula fati, Edizioni Amicizia Cristiana).


giovedì 6 agosto 2009

Il crocifisso del samurai, di Rino Cammilleri (Rizzoli)

Il crocifisso del samurai (Rizzoli) è un romanzo storico attorno a un episodio poco noto della storia: la grande rivolta dei samurai cristiani nel 1637. Circa quarantamila cristiani giapponesi, donne e bambini compresi, si ribellarono alla persecuzione e si arroccarono nella penisola di Shimabara, nel castello in disuso di Hara. Qui tennero testa per cinque mesi al più grande esercito di samurai che la storia del Giappone avesse mai visto. Vennero massacrati fino all’ultimo e fu la loro rivolta a provocare la chiusura ermetica del Giappone al mondo esterno per due secoli. Quando i missionari europei poterono tornare, nella seconda metà dell’Ottocento, trovarono che i discendenti di quegli antichi cristiani avevano conservato la fede nella clandestinità, tramandandosela di generazione in generazione. Solo alla fine del XIX secolo cessarono le persecuzioni dei cristiani nel Sol Levante. I pochi rimasti erano quasi tutti concentrati a Nagasaki. E furono centrati, com’è noto, da una delle due bombe atomiche.

http://www.youtube.com/watch?v=Z-vKbxE1kUQ

martedì 14 aprile 2009

Conferenza: Antonio Fogazzaro. Nei suoi scritti e nella sua propaganda (Pescara, Venerdì 24 Aprile 2009 - Ore 18,00)

Pescara, Venerdì 24 Aprile 2009 - Ore 18,00
(Libreria Libernauta di Pescara, Via Teramo n. 27)


Antonio Fogazzaro

Nei suoi scritti e nella sua propaganda

a cura di don Ugo Carandino
dell'Istituto Mater Boni Consilii di Verrua Savoia (TO)

Introduzione di Marco Solfanelli
Presidente dell'Associazione Amicizia Cristiana

mercoledì 12 novembre 2008

Conferenza: Giovannino Guareschi, scrittore cattolico (Pescara, Sabato 22 Novembre 2008 - Ore 17,30)

Pescara, Sabato 22 Novembre 2008 - Ore 17,30

(Libreria Libernauta di Pescara, Via Teramo n. 27)


Giovannino Guareschi, scrittore cattolico

Nel 50° anniversario della morte

a cura di don Ugo Carandino
dell'Istituto Mater Boni Consilii di Verrua Savoia (TO)

Introduzione di Marco Solfanelli
Presidente dell'Associazione Amicizia Cristiana

venerdì 31 ottobre 2008

VII° convegno di Studi Albertariani (Milano, 15 novembre 2008)

Il Centro Studi Davide Albertario vi invita

Al VII° convegno di Studi Albertariani

Papa Pio XII (1939-1958) l'ultimo papa "romano"
Padre Michel Louis Guérard des Lauriers (1898-1988) l'ultimo "teologo romano". In memoriam


Milano Sabato 15 novembre 2008 alle ore 15
presso Prime Hotel Mithosvia Carlo Tenca 21[a 5 minuti a piedi dalla Stazione CentraleMM 2 (verde) MM 3 (gialla): Centrale].

INTERVENTI
1 Don Francesco Ricossa: Pastor Angelicus: il magistero di Pio XII un argine contro gli errori moderni


2 Don Giuseppe Murro: Padre Michel Louis Guérard des Lauriers eredità spirituale e dottrinale di un teologo "romano"


3 Don Francesco Ricossa: 1958 la morte di Papa Pio XII: "Dopo di me il diluvio". L'azione e le battaglie dottrinali di Padre Guérard des Lauriers prima e dopo il Concilio.


Durante il convegno sarà inoltre presente un ampia esposizione di libri di varie case editrici.

per informazioni:--Centro Studi Davide Albertariovia Vivarini 3,20141 MilanoTel. 0161.839.335Fax 0161.839.334
email: info@davidealbertario.it
http://www.davidealbertario.it

mercoledì 15 ottobre 2008

Conferenza: L'ENCICLICA HUMANI GENERIS DI PIO XII (Pescara, Sabato 25 Ottobre 2008 - Ore 18,00)

Pescara, Sabato 25 Ottobre 2008 - Ore 18,00
(Libreria Libernauta di Pescara, Via Teramo n. 27)


L'ENCICLICA HUMANI GENERIS DI PIO XII

a cura di don Ugo Carandino
dell'Istituto Mater Boni Consilii di Verrua Savoia (TO)

Introduzione di Marco Solfanelli
Presidente dell'Associazione Amicizia Cristiana

mercoledì 10 settembre 2008

Presentazione: Enciclica HUMANI GENERIS (Pescara, sabato 25 ottobre, ore 18,00)

Pescara, 25 ottobre 2008, ore 18,00
presso la Libreria Libernauta (Via Teramo n. 27)

presentazione del libro:

L’enciclica Humani Generis di Pio XII
Edizioni Amicizia Cristiana

Nel 50° anniversario della morte di Papa Pacelli

a cura di don Ugo Carandino e Marco Solfanelli

martedì 17 giugno 2008

L'ESSENZA DELLA MASSONERIA (Pescara, 21 giugno, ore 18,00)

Pescara, Sabato 21 Giugno 2008 - Ore 18,00
(Libreria Feltrinelli, Corso Umberto I)

Conferenza
L'ESSENZA DELLA MASSONERIA
a cura di don Ugo Carandino
Dell'Istituto Mater Boni Consilii di Verrua Savoia (TO)

presenta Marco Solfanelli
Presidente dell'Associazione Amicizia Cristiana

Con invito alla lettura dei libri:
- I PAPI E LA MASSONERIA di Angela Pellicciari (Edizioni Ares)
- LA PERDUTISSIMA SETTA di Ruggero Morghen (Edizioni Solfanelli)